Le FAQ sull'otite
Le otiti (infezioni all'orecchie) nei cani sono un problema molto comune di tutto l'anno. Alcune razze, come i Cocker Spaniel, sono predisposte a più problemi cronici dell'orecchio. Infatti, “si stima che fino al 20% della popolazione canina è affetto da questa malattia.”
Le seguenti domande e risposte sono state condotte con Henry Cerny, DVM, MS dell'ospedale veterinario Yankee Hill.
Come fate a sapere se il vostro cane ha un'otite?
I sintomi comuni includono: scuotimento della testa, sfregamento o graffi all'orecchio/e, possibile presenza di un odore particolare e in casi gravi il vostro animale domestico può avere la testa inclinata.
Che cosa provoca un'otite?
Nei cagnolini e gattini gli acari dell'orecchio sono una causa comune, mentre nei cani adulti i lieviti (funghi), come la Malassezia, e i batteri, come Stafilococchi, Streptococchi, Pseudomonas, Proteus, Escherichia coli, sono le cause più comuni. È importante sapere che se il vostro animale domestico ha una condizione preesistente, come allergie stagionali o allergie alimentari, le otiti possono essere un problema ricorrente.
Come viene diagnosticata un'otite?
Il vostro veterinario esaminerà l'orecchio, o le orecchie, affetto/e con un otoscopio che consente una visualizzazione più profonda nel condotto uditivo. Questo permette al vostro veterinario di determinare l'estensione dell'otite e diagnosticare se il timpano è rotto, eventuali corpi estranei, polipi o altre anomalie. Un tampone viene delicatamente collocato nel condotto uditivo per la citologia (esame microscopico) per determinare quali organismi, come lieviti, batteri, acari dell'orecchio, sono presenti.
Come si tratta un'otite?
Per prima cosa è importante ricordare che le otiti possono essere molto dolorose e non si dovrebbe mai usare un tampone in profondità nel condotto uditivo, perché questo potrebbe spingere il cerume e i detriti più in profondità e potrebbe anche provocare la rottura del timpano.
Nella maggior parte delle otiti, la pulizia e il trattamento topici sono tutto ciò che è richiesto. Nei casi più gravi, possono essere prescritti farmaci per via orale e talvolta è necessario un intervento.
Pensate al condotto uditivo infiammato come un'eruzione cutanea sul vostro braccio. Non dovreste mai pensare di applicare aceto o alcool per un'eruzione cutanea, in quanto sarebbe doloroso. Lo stesso vale per un orecchio infiammato, e l'uso di un irritante dovrebbe essere evitato. La maggior parte dei prodotti commerciali per la pulizia dell'orecchio dell'animale domestico contengono acidi (acido acetico, acido borico, acido lattico) e SD40 alcool che in un orecchio sano non provocano disagio, ma in un orecchio infiammato questi prodotti possono causare dolore.
Articolo tradotto dal nostro staff. Qui l'articolo originale
